“Divergenze parallele”

Dal 10 maggio al 2 giugno 2024 presso gli Oratori di Santa Maria Assunta e di Villa Simion a Spinea


Si inaugura venerdì 10 maggio alle ore 17.30 nell’Oratorio Santa Maria Assunta di Spinea la doppia esposizione “Divergenze parallele

quarto e ultimo evento della rassegna di arte contemporanea 2023/2024 “Le forme dell’arte” promossa dal Comune di Spinea e curata da Santina Ricupero in collaborazione con l’Associazione culturale veneziana Contemporis ETS.

La presentazione sarà a cura di Dino Marangon curatore, critico e storico dell’arte e Gabriele Salvaterra, curatore, critico e conservatore al Mart -Rovereto.

Divergenze parallele, mette a confronto le opere di Michele Parisi, artista trentino, con quella di un gruppo di opere, dagli anni Settanta ai Novanta, dell’artista friulano Giorgio Valvassori

La pratica artistica di Michele Parisi è caratterizzata dalla presenza di più media al confine tra fotografia e pittura, entrambi ugualmente presenti nelle opere finali.
La maturazione e messa a fuoco delle immagini dei suoi dipinti è frutto di un lento processo di raccolta e sviluppo di dati del reale ricomposti in una personale forma pittorica dalla forte dimensione metafisica.

Parisi realizza, per l’Oratorio di Santa Maria Assunta, una grande opera pittorica a olio su tela delle dimensioni di 172,5×452 cm, dal titolo Solo la pioggia restituisce alle rocce le profondità̀ del mare e la dispone davanti all’altare come una quinta teatrale.
Il dipinto, eseguito a partire da alcuni schizzi e appunti delle montagne del Peloponneso, è pervaso da un’atmosfera affascinante e crepuscolare, rivissuta attraverso il ricordo
nostalgico che tutto trasfigura.
Collocata frontalmente al dipinto, Nostos, scultura in cemento bianco e materiali vari, ci proietta nella vastità̀ della visione del paesaggio. Solo attraversando il lago si sentiva felice è il titolo dell’opera, realizzata su tela con la tecnica dell’overpainted photography, in cui una figura femminile dalle forme sfocate sembra concretizzarsi dalla memoria e dal sogno.

Giorgio Valvassori espone nell’Oratorio Villa Simion, alcune opere delle serie Metamorfosi e della serie Neri, nonché̀ alcune tecniche miste eseguite su carta, con utilizzo di gesso, stucco, pietra pomice e materiali vari, Monocolo, Pista con siepe, Doppia pista 2 e altri.
Nel ciclo Metamorfosi, il disegno precisissimo e senza incertezze delinea delle forme che sembrano continuare a modificarsi dinanzi ai nostri occhi. Nei Neri, forme geometriche trattate col bitume, – triangoli, cerchi spirali, rettangoli e trapezi – si manifestano come il risultato di un’azione alchemica.

sedi espositive:


le opere di Michele Parisi saranno esposte presso l’Oratorio di Santa Maria Assunta
le opere di Giorgio Valvassori saranno esposte presso l’Oratorio di Villa Simion

Orari mostre

da giovedì a sabato 15.30-19.00
domenica 10.00-12.00 / 15.30-19.00

Per informazioni

santina.ricupero@gmail.com
3341771450


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