Il Maggio dei Libri è una campagna nazionale, nata nel 2011, con l’obiettivo di sottolineare il valore sociale dei libri quale elemento chiave della crescita personale, culturale e civile.
Quest’anno, a Spinea, Il Maggio dei libri si tinge di giallo!
Saranno ospiti in Biblioteca Stefania Crepaldi, Pierluigi Rizziato, Jacopo De Michelis, Sabrina Zuccato e Giampaolo Simi per parlar con noi dei loro nuovi libri.
Calendario degli incontri
Mercoledì 14 maggio ore 18.00
“Dimmi che non vuoi morire”
Stefania Crepaldi in dialogo con Stefano Cosmo
Mescolando le atmosfere cupe del noir con quelle brillanti della commedia, Stefania Crepaldi costruisce un’indagine ricca di sorprese che ha come oggetto le speranze, e i contrasti che accompagnano chiunque cerchi di dare una direzione alla propria esistenza.
Tra Chioggia e Venezia, cercheremo di seguire, insieme all’autrice, la vita di Fortunata Tiozzo-Pizzegamorti protagonista della storia.
Venerdì 16 maggio ore 18.00
“L’isola del rimorso”
Pierluigi Rizziato in dialogo con Felice Galatioto
Ogni anno, il 13 ottobre Arturo, un padre di famiglia come tanti, di mattina presto sale sulla sua barca, esce in laguna e si dirige verso un punto preciso, sempre lo stesso. Talvolta a fargli compagnia è la nebbia. A lui va bene perché così nessuno lo vede, nessuno scopre perché è lì, cosa fa e soprattutto cosa ha fatto.
Un oste, amico e confidente, un commissario giovane, determinato e ambizioso, che si trova male a Venezia.
Poi succede che una persona scompare e non è la sola. Il commissario si mette al lavoro, il cronista di nera anche. Ma la verità fatica a rivelarsi.
Una storia ambientata a Venezia e a Mestre soprattutto, tra gli anni cinquanta e ottanta del novecento. L’autore rievoca lo stile della cronaca locale e nera dei quotidiani dell’epoca quando la figura del cronista e la sua capacità di fiutare la notizia e di indagare trovava ampio spazio.
Venerdì 23 maggio ore 18.00
“La montagna nel lago”
Jacopo De Michelis in dialogo con Stefano Cosmo
Letture a cura di Lorenzo Scatto di Voci di Carta
La montagna nel lago è Montisola. Pietro Rota vi ritorna, dopo 12 anni, nel settembre del 1992. Partito come giornalista e di ritorno come collaboratore precario di una rivista scandalistica, deve tornare perché suo padre Nevio pare essere l’unico sospettato per la morte di Emilio Ercoli, l’uomo più ricco dell’isola.
Tra Nevio ed Emilio scorreva cattivo sangue dai tempi della guerra, ma anche se Pietro sa per esperienza che suo padre è un uomo difficile non crede in alcuno modo che possa aver rapito, torturato e ucciso il vecchio conoscente.
È un’indagine fra le omertà del presente e i fantasmi del passato quella che Pietro conduce e Jacopo De Michelis racconta, costruendo un thriller ricco di atmosfera, dove gli sprazzi di luce nell’idilliaco borgo di pescatori si alternano ad affondi bui come le profondità del lago.
Martedì 27 maggio ore 18.00
“La levatrice di Nagyrév”
Sabrina Zuccato in dialogo con Giorgia Gay
Zsigmond Danielovitz, incaricato di indagare sul cadavere di un’anziana contadina, è un uomo indebolito dalla guerra, ma vigile. E così ci mette poco a scorgere, dietro gli occhi degli abitanti di Nagyrév, qualcosa di sinistro.
Nagyrév è un piccolo villaggio sperduto nella pianura ungherese, l’anno è il 1929 e il benessere, in quella ristretta comunità rurale, non arriva. Zsigmond Danielovitz si rende presto conto che la morte della donna sulle sponde del fiume Tibisco non è che l’anello di una lunga catena di scomparse e incidenti che da tempo coinvolgono il piccolo villaggio.
La levatrice di Nagyrév racconta un fatto di cronaca realmente avvenuto tra le due guerre mondiali, un episodio che sconvolse l’Europa non solo per l’efferatezza dei crimini, ma anche per un inedito capovolgimento dei ruoli: le donne uccidono gli uomini, si vendicano.
Giovedì 29 maggio ore 18.00
“Tra lei e me”
Giampaolo Simi in dialogo con Carlo Marchiori
Letture a cura di Lorenzo Scatto di Voci di Carta
Giampaolo Simi ci consegna forse il suo romanzo più teso. Una lunga notte, un palcoscenico in cui serpeggia una doppia tensione: credere a un uomo accusato di aver ucciso la compagna o al suo avvocato che pretende dall’assistito una sincerità che sembra coincidere solo con una piena confessione? Alla fine, dopo il buio, sarà l’alba a portare finalmente la luce.
Informazioni
Tutti gli incontri sono ad ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili
Biblioteca Comunale di Spinea telefono 041-5071369
email info@biblioteca-spinea.it
